Buongiorno, vivo in un’isola dell’arcipelago toscano dove la raccolta differenziata viene effettuata tramite gli obsoleti bidoni appositi dove peraltro gli abitanti conferiscono spesso i rifiuti senza curarsi troppo della loro differenziazione. Quindi spesso abbiamo sacchi di plastica che contengono carta, oppure vetro e plastica nell’indifferenziata e così via, il che vanifica tutti gli sforzi fatti dalle persone come la sottoscritta che ritiene la differenziazione dei rifiuti una necessità per il buon vivere in armonia con l’ambiente circostante ed un importante segno di civiltà. A casa mia (mia madre è tedesca e forse è questo il motivo) c’è sempre stato un bidone di compost per il giardino e quindi il fatto di riciclare quanto è più possibile i nostri rifiuti per me è un’esigenza e abitudine consolidat! a, ma evidentemente non sono in numerosa compagnia… abitando su questa meravigliosa isola che oltretutto vive di turismo, trovo inconcepibile che i miei compaesani non si sentano motivati a cercare di inquinare il meno possibile, e alle mie reiterate domande al comune sul perché non cerchino di organizzare un buon servizio di porta a porta, mi sono sempre sentita rispondere che qui sull’isola “è impossibile” o perlomeno “molto difficile”. Perché? E’ vero che negli anni siamo passati dall’utilizzare una vera e propria discarica a cielo aperto a un paio di chilometri fuori dal paese a questo surrogato di raccolta differenziata, ma perché non andare oltre? Perché non studiare un piano per la raccolta porta a porta e magari avviare un’attività di riciclo sull’isola, che oltretutto potrebbe creare diversi posti di lavoro tutto l’anno ed evitarci costose spese di trasporto per il materiale raccolto da inviare a centri di riciclo in terraferma? Sono dom! ande che rivolgo a me stessa, non pretendo risposte da voi, ma! sto pensando seriamente di cominciare a occuparmi della cosa direttamente, studiando un piano per attuare questo progetto e sottoponendone la fattibilità al comune, in modo da metterlo un po’ “all’angolo” e spingerlo nella direzione giusta. Potete aiutarmi a prendere contatto con esperti per conoscere gli strumenti per realizzare un simile progetto? Ci sono delle pubblicazioni in merito? Vi ringrazio moltissimo

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